Gastronomia



E’ a questo punto che la castagna si fa bella: per lei si organizzano feste popolari durante le quali i paesani si dedicano, oggi come un tempo, alla raccolta.
Il frutto si divide dal suo spinoso involucro, questo viene tenuto da spargere nelle stalle come giaciglio per le mucche (ma non per le pecore perché i cardi si attaccherebbero al vello) oppure lasciato seccare e utilizzato come combustibile per stufe e caminetti così esala il suo tipico profumo avvolgente e aromatico.
Le castagne, invece, vengono selezionate e messe nei gerli o nei sacchi.
Questo è il lavoro di donne e bambini che, ridendo e chiacchierando, trascorrono il pomeriggio all’aperto.
Poco lontano, gli uomini, attorno al falò, cuociono, nelle tipiche padelle forate, i BRASCHEIR, le castagne arrostite, tradizionale e gustosa conclusione in allegria della giornata di lavoro autunnale dedicata alla castagna.
Una volta a casa, le castagne saranno poste in luoghi freschi e asciutti per farle seccare e conservate per tutto l’inverno.
Ricetta della Torta di Cioccolato e castagne
Torta di cioccolato e castagne
Ricetta delle tagliatelle di castagne
-INGREDIENTI
250 g di farina di castagne
250 g di farina '00
3 uova
Acqua
Sale
-PREPARAZIONE
Uniamo le due farine e le disponiamo a “fontana” su una spianatoia, aggiungiamo le uova, un pizzico di sale e un goccio d'acqua. Poi impastiamo.
Quando l'impasto è pronto lo stendiamo con un mattarello fino a ottenere uno sfoglia sottile, tagliamo due strisce e le arrotoliamo su loro stesse.
Tagliamo poi a striscioline i due rotolini e otteniamo le tagliatelle.
Mettiamo poi le tagliatelle a bollire.
Infine le condiamo con parmigiano, formaggio Casera, un soffritto di cipolla e burro e fiori di camomilla.
LA CASTAGNA
Si perde nella notte dei tempi l’usanza di raccogliere, conservare e consumare le castagne.
I valtellinesi, antichi e moderni, considerano la castagna un prodotto prezioso della terra.
